Categories: LegumiRicetteZuppa

Zuppa di fagioli

Fagiolata “alla toscana” con 4 tipi diversi di fagioli, farro e orzo

Un piatto smart per il benessere intestinale! Ti assicuro che il giorno dopo ti ripulisci completamente 🚽😉

I fagioli, oltre a fibre, carboidrati complessi e proteine, sono ricchi di micronutrienti, specialmente minerali come ferro, fosforo, potassio, calcio, magnesio e rame. I minerali sono resistenti alle alte temperature ma sono idrosolubili quindi vengono persi nell’acqua di cottura. Nelle preparazioni come la zuppa però salviamo tutti i minerali perché l’acqua di cottura ce la beviamo tutta!

Ingredienti:

Carota, sedano e cipolla

Olio evo

Fagioli rossi

Fagioli borlotti

Fagioli cannellini

Fagioli pinto

Farro

Orzo

Acqua

Peperoncino secco

Procedimento:

Lavare tutti i fagioli, il farro e l’orzo sotto l’acqua corrente e poi metterli a bagno per 12 ore.

Trascorso questo tempo, risciacquateli sotto l’acqua e scolateli (l’acqua per l’ammollo va buttata via).

Preparare un soffritto con carote, sedano e cipolla e farlo rosolare con un filo d’olio in una pentola capiente.

Aggiungere i fagioli, il farro e l’orzo, coprire con acqua e portate a bollore.

Cuocere a fuoco medio-basso per circa 60 minuti. Se l’acqua dovesse evaporare troppo in fretta aggiungete altra acqua bollente.

Servite con un filo d’olio evo e del peperoncino secco.

Healthy tips per la cottura dei fagioli:

  1. Il sale va aggiunto verso la fine della cottura perché in questo modo le bucce non si sfaldano
  2. Il “metodo della nonna” consiglia di aggiungere un cucchiaio di bicarbonato in modo da ammorbidire le bucce
  3. I fagioli freschi cuociono in circa 20-30 min mentre quelli secchi ci impiegano 1 ora o anche 2. Molto importante per questi ultimi è il tempo di ammollo: più stanno in acqua minore sarà il tempo di cottura
  4. Per la cottura basta coprirli con acqua, portarla a bollore e cuocerli a fiamma lenta, ma ricordatevi di avere sempre a portata di mano una pentola più piccola con altra acqua bollente da aggiungere nel caso in cui l’acqua di cottura evapori troppo velocemente.
  5. Con la pentola a pressione riduciamo i tempi di cottura della metà, però bisogna sapersi regolare bene con la quantità di acqua che non deve essere troppa, ma neanche troppo poca perché rischiamo che la zuppa si attacchi sul fondo o peggio ancora si bruci e il problema è che non potremo aggiungerne altra se non alla fine della cottura.

Happy healthy lunch!

Francesca Coppola

Recent Posts

Risotto integrale ai carciofi

Creato utilizzando TUTTE le parti del carciofo! Perché anche del carciofo non si butta via niente! Siamo abituati a pulire…

5 anni ago

Risotto al topinambur & curcuma

Che delizia il Topinambur! Il Topinambur è un tubero che ha origini del Nord america ma a differenza della patata…

5 anni ago

Zuppa di polpo con ceci e patate

Una zuppa buonissima con polpo tenerissimo cotto in pentola a pressione   Il polpo ha pochissime calorie (57 kcal ogni…

5 anni ago

Proteine della dieta e infertilità nella donna

C'è un legame tra infertilità femminile e quantità e qualità di proteine introdotte con la dieta. Consumare una dieta prevalentemente…

5 anni ago

Intolleranza al lattosio a 360 gradi

Definizione, sintomi, diagnosi e terapia IL LATTOSIO Il lattosio è lo zucchero del latte e chimicamente è un disaccaride costituito…

5 anni ago

Glutine: sì o no?

Perché è bene alternare cereali con a quelli senza glutine IL GLUTINE Il glutine è un complesso proteico di riserva…

5 anni ago

This website uses cookies.