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Tonno in scatola: quale scegliere?

A chi non piace il tonno?

È un alimento versatile, gustoso e rappresenta una buona fonte di proteine… quello in scatola poi è una pratica alternativa a quello fresco perché è già cotto e pronto da mangiare.

Ma quale è bene scegliere?

Il tonno è un pesce di notevoli dimensioni e le sue parti più pregiate sono il filetto (che corrisponde alla schiena ed è un taglio magro) e la ventresca (che corrisponde alla pancia ed è invece più grasso quindi presenta gli omega3). I tagli meno pregiati invece sono più piccoli e sono quelli ricavati dalla coda, dalla testa e dal collo.

Ovviamente i tonni in scatola di qualità peggiore contengono i tagli meno pregiati, mentre la ventresca viene sempre indicata in etichetta e si trova nei prodotti di alta qualità!

Il Tonno in scatola sott’olio (200 kcal/100 g) presenta una quota maggiore di grassi (e quindi di calorie) dati dall’olio che viene usato come conservante. Controllate l’etichetta perché deve presentare pochissimo sale (vedi tonno Asdomar vs Riomare).

Il Tonno al naturale (100 kcal/100 g) ha pochissimi grassi, il che significa che viene usata la parte magra del tonno quindi non costituisce una buona fonte di omega3. Lato negativo è l’elevato contenuto di sale!

Il Tonno super naturale è un buon compromesso perché ha pochissimi grassi e pochissimo sale, anche se a mio parere è piuttosto insapore.

Spesso i prodotti di qualità più alta sono presentati in confezioni di vetro oppure in grandi scatolette di alluminio (più di 1 kg), mentre le scatolette piccole contengono tagli molto meno pregiati.

La tecnica di pesca da preferire è quella a canna perché è la più ecosostenibile e preserva le altre specie marine quali tartarughe, squali, delfini e uccelli! Molto spesso la tecnica di pesca viene specificata nella confezione (vedi Asdomar).

Attenzione comunque a non abusare dei pesci predatori di grandi dimensioni (tonno, pesce spada, merluzzo, nasello, luccio e merlano) a causa della contaminazione da mercurio, un metallo che se in eccesso può avere effetti tossici nel nostro organismo.

Francesca Coppola

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